SEMAR
 BIOGRAPHIES  [m-z]
 
 
GUNUNGAN

.....................................................................................................................................................


READER
 

.  M  .
 

Egisto Macchi, (Grosseto [I] 1928 ~ Rome 1992).
Ha compiuto a Roma i gli studi musicali in composizione, pianoforte, violino e canto con, tra gli altri, R. Vlad e H. Scherchen, e Lettere e Fisiologia umana all’Università La Sapienza. Ha condotto ricerche sui microintervalli e, in particolare, sui quarti di tono.
Tra i fondatori di Nuova Consonanza, di cui è stato presidente dal 1980 al 1982 e dal 1990 al 1992, e membro del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza. Ha fatto parte del Comitato direttivo della rivista «Ordini. Studi sulla Nuova Musica» (1959). Ha collaborato alla costituzione e allo sviluppo della Settimana Internazionale della Nuova Musica di Palermo (1958). È stato uno dei membri fondatori dello Studio R7 e del Laboratorio Elettronico per la Musica Sperimentale di Roma (1967). Ha diretto con Domenico Guaccero la Compagnia del Teatro Musicale di Roma (1965). Ha fondato (1978) il gruppo Corali riunite del Comune di Manciano dirigendolo fino al 1980. Ha fondato con Domenico Guaccero l’Istituto per la Voce (1983).
Autore di opere per il teatro (Parabola; Anno domini; A(lter) A(ction); per orchestra (Tre evocazioni; Composizione 5); per orchestra da camera (4 Espressioni; Composizione 1; Composizione 7) e di numerose composizioni per complessi cameristici, per musica corale e liriche.
Ha svolto intensa attività nel campo cinematografico e televisivo con all’attivo una quarantina di film (tra cui, Padre padrone dei fratelli Taviani, due film di J. Losey e Il Delitto Matteotti di F. Vanzina), oltre tremila documentari e una nutrita serie di sceneggiati e documentari televisivi.
      SE. 820001      Sûra per Garcia Lorca.
      SE. 860001      Schemi. Con Domenico Guaccero.
 

Fathi Makboul, reader in Arabic Language and Literature, University La Sapienza, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      La calligrafia araba attravarso i secoli (in Islàm. Storia e società, 9).
     ISSN 0393-246X      Yûsuf Idrîs, premio Nobel mancato (in Islàm. Storia e società, 37).
 

Marco Manzoni, resaercher of ecosystematic analysis, Milan, Italy.
      ISSN1120-1819      Il cuore nella mente: Gregory Bateson (in Conservazione VII).
 

Fosco Maraini, (Florence [I], 1912-2002).
Trascorre l’infanzia a Firenze e in diversi paesi europei, dove ha modo di apprendere varie lingue.
Nel 1935, sposa Topazia Alliata; dalla loro unione nascono Dacia, Yuki e Antonella (Toni).
Si laurea in Scienze naturali all’Università di Firenze (1937), con un interesse particolare per l’antropologia. Lo stesso anno parte, a seguito dell’orientalista Giuseppe Tucci, per una spedizione in Tibet.
Si trasferisce a Hokkaido (1938), nel Giappone settentrionale, dove compie ricerche sulle ultime testimonianze del popolo Ainu. Le conclusioni di quelle indagini sono raccolte due anni piú tardi nel volume Gli Ikubashui degli Ainu, cui seguirà, nel medesimo anno, la pubblicazione di un libro di fotografie scattate in Tibet (Chibetto, 1942).
È lettore di Italiano all’University of Tokyo (1941-1943). Durante la guerra, per le sue idee vicine agli Alleati, il governo giapponese lo fa rinchiudere (1943) con l’intera famiglia in un campo di concentramento (Nagoya) fino al 1945.
Nel 1946 torna in Italy. Riparte con Tucci per una spedizione nel Tibet (1948). Le esperienze tibetane sono raccolte nel volume Segreto Tibet, tradotto in dodici lingue.
Torna in Giappone (1953-’54) e raccoglie il materiale per il volume Ore giapponesi (1956). Alcuni anni piú tardi (1959) è al seguito della spedizione al Picco Saraghrar tra Pakistan e Afghanistan. Da quell’esperienza nascono: G-4, Karakorum (1959) e Paropàmiso (1960).
Negli anni 1962-’63 viaggia in India, Nepal, Thailandia, Cambogia, Giappone e Corea.
È ricercatore al Centro di studi Estremo-orientali del St. Anthony’s College di Oxford (1959-1964). Scrive il Nuvolario. Principi di nubignosia.
Dal 1966 al 1968 è di nuovo in Giappone con vari incarichi. Nello stesso periodo sposa, in seconde nozze, la giapponese Mieko Namiki.
Dal 1972 al 1983 insegna Lingua e letteratura giapponesi all’University of Firenze. Nel 1972, insieme con alcuni amici e colleghi, fonda l’Associazione Italyna per gli studi Giapponesi (Aistugia) di cui è tuttora presidente. È stato insignito dal governo giapponese della Stella dell’Ordine del Sol Levante (Kyokujitsu Santo) e, nel 1985, ha ricevuto il premio annuale della Japan Foundation. Nel 1997 è insignito del Premio Nonino.
      ISBN 978-88-7778-20-1      Il nuvolario.
      ISSN 1120-1819      I templi di Ise (in Conservazione II).
      ISBN 978-88-7778-26-3      I tibetani e le maschere (in La via della maschera).
      ISSN 1120-1819      Giardini e filosofie in Italia e Giappone (in Conservazione. I giardini).
      ISBN 2-905471-44-1      Le Nuvolaire. Principes de Nubignose.
 

Toni [Antonella] Maraini, (Tokyo [J] 1941).
Storica e critica d’arte, studiosa del Maghreb, scrittrice e poeta. Dal 1964 a 1968 ha vissuto in Marocco dove ha svolto attività di ricerca, insegnato all’University of Rabat, scritto su arte e cultura tradizionale e contemporanea di quel Paese (La peinture de A. Cherkauoi, 1976; Au croisement de l’Historie, 1986; Une collection, une mémoire, 1998 e altri testi in parte raccolti in Écrits sur l’Art, Rabat 1990) e pubblicato tre raccolte di poesia (Message d’une migration, Casablanca 1976; Le récit de l’occultation, Casablanca 1973; Phantasmata Diwan, Rabat 1986). Ha pubblicato Anno 1424 (romanzo), Padova 1976; La murata, Palermo 1990; Ultimo tè a Marrakesh, Roma 1994 e numerosi testi critici, di ricerca e di saggistica in volume e su riviste.
      ISBN 978-88-7778-073-3      Poema d’Oriente.
 

Bradford G. Martin, professor of Islamic History, Indiana University, US.
     ISSN 0393-246X      Un sufi tradizionale somalo: Shaikh Uways bin Muhammad (in Islàm. Storia e società, 19).
 

Anna Masala, proessor of Turkish Language and Literature , University La Sapienza, Rome, Italy.
     ISBN 978-88-7778-070-6      Dîvân.
     ISBN 978-88-7778-087-4      Il Tulipano e la rosa.
     ISBN 978-88-7778-034-8     Siir. Poesia turca contemporanea.
     ISSN 0393-246X      Due moschee ‘arabe’ a Istanbul (in Islàm. Storia e società, 2).
     ISSN 0393-246X      Due musicisti arabi alla corte ottomana. ‘Aziz Efendi (1842-1895) e Osmân Dede Efendi (1840-1918) (in Islàm. Storia e società, 7).
     ISSN 0393-246X      Il mistico Gül Baba. Una tomba ottomana a Budapest (in Islàm. Storia e società, 9).
     ISSN 0393-246X      Il tesbîh in Turchia (in Islàm. Storia e società, 12).
     ISSN 0393-246X      La civiltà in Anatolia. Una mostra ad Ankara (in Islàm. Storia e società, 4).
     ISSN 0393-246X      Leggende arabe a Istanbul (in Islàm. Storia e società, 19).
     ISSN 0393-246X      L’Islàm nei proverbi turchi
(in Islàm. Storia e società, 35).
     ISSN 0393-246X      Maestre ottomane di calligrafia (in Islàm. Storia e società, 24).
 

Maria Teresa Mascari, researcher in Arabic Literature, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Tristezza e nostalgia nei versi dell’ultimo sovrano di Siviglia (in Islàm. Storia e società, 2).
 

Sandro Massa, physicist, head researcher, CNR, Center for the Study of the Deterioration and Conservation of Works of Art, Rome, Italy.
      ISBN 978-88-7778-045-4      Conservazione museale. Un approccio informatico (in Conservazione e musei).
      ISBN 978-88-7778-045-4      Fruizione di ambienti museali (in Conservazione e musei).
 

Mario Materassi, professor of Northamerican Literature, University of Florence, Italy.
      ISBN 978-88-7778-26-3    La maschera africana. Conservazione e accumulazione (in La via della maschera).
 

Albert Mayr, professor of Electronic Music, Conservatorio L. Cherubini, Florence, Italy.
      ISSN 1120-1819      Musiche probabili (in Conservazione VI).
      ISSN 1120-1819      Paesaggi ritmici e temporali (in Conservazione I).
 

Kay Mc Carthy, researcher of Celtic history, Rome, Italy.
      ISSN 1120-1819      Fadó, fadó in èirin (in Conservazione III).
 

Mario Sigfrido Metalli, ha collaborato ai quotidiani Il Popolo, La Gazzetta del Popolo, Paese Sera e a periodici culturali, tra cu, «Il Battello Ebbro», «Artecultura», «Dimensione», «Il Policordo», «Quaderni di poesia», «Poetica», «L’immaginazione» e «Babilonia».
È stato a lungo regista nel teatro lirico. È traduttore dal francese e dallo spagnolo (Renaud Camus, Jean Anhouil, Miguel Unamuno, Pablo Antonio Quoadra, Vicente Huidobro, David Escobar Galindo, Lazzarillo de Torres etc.).
Come poeta, ha pubblicato Parole su Parole [1987]; curato l’antologia Una disperata vitalità e ha vinto il premio Libero de Libero [1988] con la raccolta Il desiderio e le pietre.
      ISBN 978-88-7888-031-7      Il mondo delle solitudini.
 

Ludovico Micara, researcher, Dept. Architecture, University La Sapienza, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      L’architettura nei Paesi islamici alla Biennale di Venezia (in Islàm. Storia e società, 2).
 

Enrico Miglino, visual researcher, Turin, Italy.
      ISBN 978-88-7778-041-6      L’Uomo di Grimaldi (in Aspetti operativi della conservazione).
      ISSN 1120-1819      Ricostruzione informatica e videocatalogazione (in Conservazione VIII).
 

Sahlan L. Momo, [I] 1944.
The son of an Italian diplomat, Sahlan L. Momo was born in Villareggia (Turin), Italy, on 31 December 1944 and spent his formative years in several European countries getting acquainted with different cultures and beliefs.
After receiving his Master’s degree in Political Science (University «La Sapienza», Rome), he carried out cross culture fieldwork in North Africa, the Middle East, Asia and South-East Asia deepening his knowledge of the anthropological, spiritual and aesthetic aspects of these cultures.
Mr Momo began his professional career as a painter and sculptor in 1968, investigating the non-mimetic representation of symbols developed further into reflections on art and the creative process. He was Associate Professor of Painting and Professor of Photography at the Fine Art Academy in Rome (1976- 1980).
In 1980 he took an interest in issues relating to sustainability, the conservation of cultural heritage and the ‘book’ as an artistic expression, synthesizing his findings by reformulating the concepts of editio in relation to the visual, the plastic and the written text. He conceived and devised an innovative method of producing durable and sustainable books and, in 1986, founded the Semar publishing house which adhered to this new method. Aiming to actively support the conservation of cultural heritage, he founded the international journal Conservazione. Cultura e Ambiente [Conservation. Cultural Heritage and Environment] in 1989 and remained Chief editor until 1999, fostering several meetings and conferences on related topics.
Mr Momo was Professor of History of Contemporary Art at the University «La Sapienza» and Professor of History of Theatre at the European Institute of Design (Rome, 1989-1993), and lectured at several conferences and congresses during this period. Distancing himself somewhat from the academic world, his interest was increasingly drawn to issues of sustainability, the Third sector, cross-culture, interfaith dialogue and ethic business. He became more actively engaged in managing the publishing house and fulfilling her cross-cultural editorial line, releasing over a hundred titles (1994-2002). In 2003 he established the Semar international unit in The Hague, Netherlands.
He is founder and Chair of the Spanda Foundation (2005), and founder and Chief editor of Musiké. International Journal of Ethnomusicological studies (2005 – ).
His artistic works are both in private and institutional collections (National Gallery of Modern Art, Rome; Victoria and Albert Museum, London; Museum of Modern Art, New York; Museum of Contemporary Art, Frankfurt, etc.).
Mr Momo has served as Chair and Member of a number of advisory committees for academic, research and scientific institutions and has been the recipient of several national and international awards and honours. He has published books and papers on a variety of topics including art theory, conservation of cultural heritage, spirituality, and is author and compère of radio broadcastings on cultural anthropology and comparative religion.
Father of three children, he currently lives between Rome and The Hague.


_________

Figlio di un diplomatico italiano, trascorre gli anni della formazione in diversi paesi dell’Europa continentale. Compie viaggi di studio in Africa settentrionale, Medio Oriente e nel sud-est asiatico approfondendo la conoscenza di quelle culture nel campo antropologico, estetico e aristico nell’ambito di ricerche sulla formazione del processo creativo
Nel 1966 avvia l’attività di pittore e scultore con l’indagine sulla rappresentazione non mimetica dei simboli (Ricerche sui processi di elaborazione dei simboli (Schneider, Roma,1968) sviluppatasi poi in una riflessione teoretica sull’arte (Per un’analisi formativa del processo creativo, 1970).
Approfondisce l’indagine sul segno in ambito cromatico e sulla struttura della spazialità simbolica dell’immagine (Stellaria, Firenze, 1972) e teorizza la propria ricerca in Processi energetici e loro trasmutazioni nell’arte (1973). Ottiene il IX
Premi Joan Mirò, Barcellona, Spagna.
Dal 1974 al 1976 compie ricerche sulle maschere, sul trattamento della superficie corporea (tatuaggi, acconciature) e sul teatro con valenza simbolica e religiosa. Focalizza la ricerca sulla spazialità intrinseca e simbolica dello spazio tridimensionale (Simbolo-segno: processi della realtà nell’arte, 1975) mettendo a punto una propria tecnica pittorica (Arte come pre-testo, Calcografia Nazionale e Il Segno, Roma, 1976). In seguito, estende l’indagine teoretica ed espressiva alla fotografia e al mezzo filmico (Superficie tensoriale, Centro Sei, Bari 1977). È assistente di Marcello Avenali alla cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma; e, nel medesimo anno, ottiene la cattedra in Fotografia presso la medesima istituzione (1977).
Gli viene conferito il Premio Bolaffi (1978). Analizza la relazione tra segno visivo e segno sonoro (Un’azione filmica; Interazione). Approfondisce l’indagine simbolica e antropologica sul rapporto tra lo spazio-suono e le tensioni dinamiche del corpo nell’ambiente (Iter su figure; I Viandanti; L’Ombra) e sulla relazione tra unicità e riproducibilità dell’opera (Sinergia, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1979; L’immagine sottesa, Galleria Civica di Arte Moderna, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 1980); analizza il fattore diastematico nel mezzo filmico e nell’azione teatrale (Interno/Esterno.Giorno, 1983); affronta la trasposizione del segno nella tridimensionalità (realizza il grande altorilievo in marmo per l’areoporto internazionale King Khaled, Ryadh) e la lettura simbolica del testo visivo, musicale, narrativo e teatrale in ambito antropologico e artistico (Presente indicativo, Istituto Italiano di Cultura, Madrid; Filmoteca Nacional Española, Madrid; EINA, Barcellona,1984; coreografia e musica di La scala, Istituto Italiano di Cultura, Madrid). Avvia le ricerche sui problemi di prevenzione e conservazione dei beni culturali. Affronta le tematiche del ‘libro’ come espressione di arte; della scrittura teatrale (Mercato del Sale, Milano,1984) estendendo, negli anni successivi, l’indagine ai fattori cromatici  quali elementi strutturali dell’immagine e allo spazio negativo (Mira,1987). Dalla sintesi delle ricerche sui problemi di conservazione dei beni culturali e quelle in ambito testuale sul libro come espressione di arte, rielabora il concetto di editio in funzione del ‘testo’ visivo, plastico e scritturale. Mette a punto una metodica innovativa per la produzione di libri durevoli e fonda la casa editrice Semar (1986).
Elabora sul piano teoretico la compenetrazione materia-forma-immagine con la conseguente trasposizione nella tecnica artistica della filigrana in carta come strumento di riproducibilità dell’opera grafica (De marginis Sophia, 1986). Si dedica in maniera attiva alla prevenzione e conservazione dei beni culturali in ambito internazionale; fonda e dirige il periodico internazionale «Conservazione. Cultura e ambiente» (1989-1999) e promuove vari convegni sul tema.
Realizza il testo, la coreografia e la regia di Incanto (1989); approfondisce l’indagine artistica e antropologica sul testo, l’icona e la scrittura teatrale (Mundus imaginalis, Granero, Cuenca, Spagna); è docente di Storia dell’Arte all'Università
«La Sapienza»di Roma e di Storia del Teatro all’Istituto Europeo di Design, Roma (1989-1992). Conferisce a vari convegni e congressi. Mette a punto una propria metodica teatrale (testo, coreografia, scenografia e regia dell’opera Ciclo Astrale, L’Aquila, Castello, 1992).
Si accosta alle tematiche relative alla sostenibilità e al Terzo settore (1995). Si treasferisce nei Paesi Bassi (2003) dove apre la sezione internazionale della casa editrice Semar. Fonda e dirige il periodico «Musiké. International Journal of Ethnomusicological studies» (2004) e la Spanda Foundation, una "transnational, non-governmental (NGO), philanthropic, non-profit, grant-making educational, cultural, health and research institution for the sustainable advancement and diffusion of knowledge and understanding" (2005) con sede a L'Aja.
Ha al proprio attivo diversi premi nazionali e internazionali, pubblicazioni teoretiche sull’arte, in campo antropologico e sulla conservazione. Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private (Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Victoria and Albert Museum, Londra; Museum of Modern Art, New York; Museo di Arte Contemporanea, Francoforte etc.).
È autore e conduttore di testi e di cicli di trasmissioni radiofoniche di antropologia culturale e di religioni comporate (The Finnegan’s Dream, University of Leeds, 1992; Daimòn. Gli archetipi della coscienza, RAI-RadioTre, 1995; Poiésis, RAI-RadioTre, 1998).
Attualmente vive e lavora tra Roma e l'Aja (Paesi Bassi).
      ISBN 978-88-7778-004-1      Arte come pre-testo.
      ISSN 0393-246X      Arte e artificio. Aspetti del simbolismo nell’estetica islamica (in Islàm. Storia e società, 14)
      ISBN 978-88-7778-000-3      De marginis Sophia.
      ISBN 978-88-7778-035-5      Incanto.
      ISBN 978-88-7778-029-0      Interazione.
      VHS      Interno / Esterno. Giorno.
      ISBN 978-88-7778-031-2      Iter su figure.
      VHS      I Viandanti.
      VHS      La scala.
      VHS      L’Ombra. Contrario dell’Io cosciente.
      VHS     Mira.
      ISSN 1120-1819    Some Reflections on Contemporary Publishing (in Conservazione IV).
      VHS   Un’azione filmica.
 

Taoufik Monastiri, ingénieur d’études, Istituto di Ricerche e Studi sul Mondo Arabo (IREMAM), CNRS and University of Aix-Marseille 1, France.
     ISSN 0393-246X    Un cofano kabilo con decorazioni islamiche (in Islàm. Storia e società, 34).
 

Federico Montagner, (Venice [I] 1956).
Diplomato in Pianoforte al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, ha seguito i corsi di Storia della musica all’Università Ca’Foscari della medesima città. Trasferitosi a Torino ha conseguito il diploma in Didattica della musica e proseguito gli studi di Composizione. Ha seguito i corsi di perfezionamento tenuti da Salvatore Sciarrino. Dirige l’Istituto Musicale di Rivoli.
Svolge un’intensa attività compositiva e di critica musicale collaborando, tra l’altro, con Settembre Musica e l’IRRASE Piemonte.
      SE. 3F0001      Divertimento.
      SE. 200002      Hartnäckig.
      SE. 330001      Hartnäckig II.
 

Vittorio Morabito, researcher, University of Catania, Italy.
     ISSN 0393-246X      L’Occidente verso l’Oriente turco. Una mostra a Parigi (in Islàm. Storia e società, 5).
 

Victor Morales Lezcano, professor of Comtemporary History, Universidad Nacional de Educacion, Madrid, Spain.
     ISSN 0393-246X      L’impero ottomano nella letteratura spagnola. Dalle Turqueries all’Africanismo (in Islàm. Storia e società, 25).
 

Alberto Moravia [pseud. di A. Pincherle], (Rome [I] 1907-1990).
Scrittore. Si affermò con Gli indifferenti (1929), amaro quadro di vita borghese;seguirono altri ritratti dela società italiana in uno stile secco e raziocinante (Le ambizioni sbagliate, 1935; Agostino, 1944; Racconti Romani, 1954; La ciociara, 1957. A parabole gnomiche vengono anche ricondotti motivi dell’esistenzialismo e della psicanalisi: Il disprezzo (1954); La noia (1960). Autore anche di saggi (L’uomo come fine, 1963); testi teatrali (Il dio kurt, 1968); reportage (Lettere dal Sahara, 1981).
      ISSN 1120-1819   Ecofilo, perché? (in Conservazione V).
 

Prentice Mulford, [Sag Harbor, US, 1834 ~ (?) US 1891]. In 1856, at the age of twenty-two, Prentice sailed to San Francisco on a clipper. In Tuolumne County, California, he was a gold miner; in Jamestown a cook and a school teacher.
Observer of the human nature, he made his fortune not from gold but by his interesting and imaginative articles and books. He was a fixture in San Francisco literary circles with the likes of Twain, Harte, and the Bohemian set in the 1860’s. He wrote dozens of humourous short stories for «The Overland Monthly», «The San Francisco Golden Era», «The Californian» and other local journals. He referred to himself as «Dogberry».
In 1865 he became interested in mental and spiritual phenomena and lived in an old whaleboat cruising San Francisco Bay. In 1872 he left for a long tour of Europe and after returning from the trip he settled in New York City where became known as a comic lecturer and author of poems and essays and a columnist for the «New York Daily Graphic» (1875-1881). In 1981 he left New York and for the next ten years lived as a hermit in the swamps of Passaic, New Jersey. It was there he wrote some of his finest works on mental-spiritual laws, including Life by Land and Sea (1889) and «The White Cross Library» – in which form are published his writings in the United States – comprising seventy-two essays treating, from various points of view, man’s spiritual and physical life. His essays embody a particular philosophy and represent a peculiar phase of insight into the mystery which surrounds man. To many his thoughts may seem but dreams, to others they are priceless truths.
In 1891, at age fifty-seven, Mulford decided to return to Sag Harbor and write about Long Island after the Gold Rush, but he passed away peacefully, without any apparent illness or pain, alone in his boat en route. After thirty years in an unmarked grave, Mulford’s body was taken to Oakland cemetery in Sag Harbor where a large stone was placed on his grave with these words:«Thoughts are Things»
.         ISBN 978-88-7778-088-1    Thoughts are Things.
 

Musica Verticale, Associazione per la musica contemporanea. Fondata nel 1979 da Guido Baggiani, Walter Branchi e Giorgio Nottoli.
      ISBN 978-88-7778-025-6     Invenzioni.
      ISBN 978-88-7778-012-6      Iter segnato.
      ISBN 978-88-7778-042-3      Musica in mostra.
      ISBN 978-88-7778-044-7      ... Su traccia.
 

Murteza Mutahhari, (Farimân [IR], 1920~1979).
Grande studioso di teologia islamica; allievo dal 1940 dell’imâm Khomeynî; dal 1952 è stato docente di Teologia all’Università of Tehrân. Ha fatto parte del Consiglio Islamico della Rivoluzione del 1979. Assassinato nello stesso anno per opera del gruppo pseudo islamico Furqân.
Tra le sue opere principali: Ragioni per abbracciare il materialismo; I diritti della donna nell’Islàm; La forza di attrazione e repulsione di ‘Alî; Introduzione alla visione islamica del mondo; Il riconoscimento delle scienze islamiche; L’uomo e il destino; L’aiuto divino nella vita dell’uomo; Il martirio; La morale sessuale nell’Islàm e nel mondo occidentale; Ricerche sul Nahiu ‘l-Balaghah.
      ISBN 978-88-7778-071-3      La visione unitaria del mondo.
 

Caludio Mutti, researcher, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      La moschea di Ahmed Molinari a Laghouat (in Islàm. Storia e società, 23).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

n.  N  .
 

Jeannette Najem-Sfair, professor of Arabic Language, University of Padua, Italy.
     ISSN 0393-246X    L’esperienza religiosa di Ibn ‘Arabî (in Islàm. Storia e società, 30).
 

Carlo Alfonso Nallino, (Turin [I] 1872 - Rome [I] 1938).
Orientalista, studioso di storia e istituzioni arabe; fondatore (1921) della rivista «Oriente moderno».
     ISSN 0393-246X      Civiltà musulmana in Europa nel Medio Evo (in Islàm. Storia e società, 6).
 

Laura Nardelli, researcher in History of the Mediterranean Region, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Turchi e Barbareschi nell’Adriatico (sec. XVI-XIX). Un convegno (in Islàm. Storia e società, 41).
 

Nassreddîn Khogia, (Horto, Sivrihisar, [Turchia) 1208 ~ Aksehir 1284). Educato nelle scuole teologiche di Konya, dotato di profonda cultura islamica e della pardonanza di tre lingue, fu derviscio, giudice, mullâh, imâm e contadino. Trascorse gran parte della vita ad Aksehir ricoprendo incarichi nella locale madrese e compiendo missioni al servizio dei selgiuchidi. È sepolto in quella città nel mausoleo che ne reca il nome.
  
  ISBN 978-88-7778-033-1      Arguzie & Facezie. Il sorriso di un maestro.
 

Gabriella Negrini, architect, Politecnico of Turin, Italy.
      ISBN 978-88-7778-041-6      Parcs naturels en Europe: protection et planification (in Aspetti operativi della conservazione).
 

Luciano Nisticò, researcher in History of the Islamic world, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      I miracoli di Gesù nella trdizione islamica (in Islàm. Storia e società, 19).
     ISSN 0393-246X      Relegati libici in Italy. Un aspetto poco noto della conquista coloniale (in Islàm. Storia e società, 29).
 

Sergio Noja, associate professor of Arabic Language and Literature, University of Milan, Italy.
     ISSN 0393-246X      Il hadith qûdsi (in Islàm. Storia e società, 13).
 

Franco Nonnis (Rome [I] 1926).
Scenografo e pittore. Intraprende studi di matematica e fisica all'Università di Roma. Nel 1950 frequenta Meli a Roma e Rosai a Firenze. Nel 1958 collabora con Franco Evangelisti organizzando il materiale matematico e sonoro per la composizione Incontri di fasce sonore. Insieme con il poeta Alfredo Giuliani esegue collages poetico-visivi. È presente alla Prima settimana Internazionale di Nuova Musica a Palermo (1960).
Realizza il testo e il monotipo per la scenografia dell’azione mimico-teatrale Die Schachtel (i963) di Franco Evangelisti.
Nel 1965 realizza il monotipo per Le comete moribondanti di Hilarotragedia di Giorgio Manganelli; partecipa sin dalla fondazione all’attività del teatro sperimentale Centouno di Roma; realizza scenografie e costumi per il Teatro Stabile di L’Aquila, per il Teatro di Roma, lo Stabile di Torino, il Piccolo di Milano, il Massimo di Palermo. Scenografia di La cortigiana per la Biennale del Teatro di Venezia e di Coriolano (Festival shakespeariano al Teatro Romano di Verona); collabora alle riviste GrammaticaCollage e Suma y segue.
Esegue lavori di grafica, serigrafie, monotipi per la realizzazione di copertine di dischi (Morricone, Evangelisti e altri autori), di manifesti, programmi teatrali.
Dal 1970 al 1978 insegna Scenotecnica e Scenografia all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila; realizza le scenografie per i Festival di Nuova Consonanza. Dal 1978 al 1979 insegna Scenografia all’Accademia dei Belle Arti di Carrara; dal 1980 al 1989 è all’Accademia di Belle Arti di Firenze e riprende la collaborazione con il Teatro Stabile di L’Aquila.
      ISBN 978-88-7778-040-9      Franco Nonnis.
.

Luigi Nono, (Venice [I] 1924-1990).
Compositore. Maturato attraverso esperienze di musica seriale ed elettronica, si è poi volto a una musica finalizzata all’impegno politico e sociale. Il canto sospeso (1956) per soli, coro e orchestra; Intolleranza (1960) azione scenica; le opere Al gran sole carico d’amore (1975) e Prometeo (1984).
     RZ-LP 1004      Luigi Nono.
 

Adolfo Nuñez, (Madrid [ES], 1954).
Compi gli studi di Chitarra, Composizione, Ingegneria e Computer Music con De Pablo, Abril, Bernada, Donatoni, Fereneyhough e Guerrero.
Con una borsa di studio della US-Spanish Joint Committee ha lavorato al CCRMA della Stanford University (1984-’86) con Smith e Chowning. Ha progettato e dirige il Laboratorio de Informatica y Electronica Musical del Centro para la Difusion de la Musica Contemporanea (Madrid). Promuove la musica contemporanea con conferenze e seminari, organizzando concerti e scrivendo articoli e saggi di musicologia e sull’uso della tecnologia in musica.
I suoi lavori sinfonici, elettroacustici, per computer e per visivo hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e importanti premi nazionali e internazionali.
      SE. 700005      Rondo.
 

Nuova Consonanza.
 Associazione per la musica contemporanea fondata a Roma nel 1959 da Mario Bertoncini, Mauro Bortolotti, Antonio De Blasio, Franco EvangelistiDomenico Guaccero, Egisto Macchi, Daniele Paris, Aldo ClementiFrancesco Pennisi.
 Nuova Consonanza organizza un Festival annuale, giunto alla sua XXXVI edizione, convegni, seminari e incontri.
 Il suo archivio conta numerose partiture e un’ampia nastro-discoteca con molte incisioni storiche.
L’Associazione ha dato vita nel 1964, per opera di Franco Evangelisti, al Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza (GINC) di cui fanno parte Carmine Pepe, Larry Austin, John Eaton, John Eineman, Roland Kayn, William O. Smith, Ivan Vandor cui si aggiungeranno, negli anni successivi, Mario Bertoncini, Walter Branchi, Ennio Morricone ed Egisto Macchi.
Per ulteriori informazioni consultare: http://www.nuovaconsonanza.it
     RZ-CD 1009      Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza 1967-’75.
      ISBN 978-88-7778-005-8     I° Ressagna di compositori contemporanei.
      ISBN 978-88-7778-011-9      II° Rassegna di compositori contemporanei.
      ISBN 978-88-7778-002-7      Il mito del primitivo nella musica moderna.
 

Armando Nuzzo, researcher in Turkish Culture, Cosenza, Italy.
     ISSN 0393-246X      Sul ciglio dell’Europa. Lettere dalla Turchia di Kelemen Mikes (in Islàm. Storia e società, 23).
     ISSN 0393-246X      Letteratura danubiana del periodo ottomano (in Islàm. Storia e società, 39).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

o.  O  .
 

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

p.  P  .
 

Attilia Peano, associate professor of Urbanistic , Politecnico of Turin, Italy.
      ISBN 978-88-7778-041-6      Parcs naturels en Europe: protection et planification (in Aspetti operativi della conservazione).
 

Antonino Pellitteri, researcher in Islamic Studies, University of Palermo, Italy.
     ISSN 0393-246X      Europa e Islàm negli anni Novanta. Un seminario a Gibellina (in Islàm. Storia e società, 41).
     ISSN 0393-246X      Gli arabi e l’idea di libertà. Un seminario a Palermo (in Islàm. Storia e società, 15-16).
 

Francesco Pennisi, (Acireale (PA) [I], 1934 - Rome 1999).
È autore di molte partiture cameristiche e sinfoniche. Per il teatro musicale ha composto su propri testi Sylvia simplex (Biennale di Venezia, 1972) e Descrizione dell’Isola Ferdinandea (Accademia Filarmonica Romana, 1982) e, su un libretto di Roberto Andò da Lucio Piccolo, L’esequie della luna (Gibellina, 1991). Nel 1995, per la Biennale di Venezia e il Teatro Comunale di Bologna ha composto un’opera su un inedito giovanile di Ezra Pound, Tristan. Al versante teatrale è anche da ascrivere una esecuzione scenica del suo ciclo cameristico Carteggio (Milano, Piccola Scala, 1981).
Svolge attività grafico-pittorica per le scenografie delle sue opere, per alcune mostre (Accademia Americana, Roma 1973; Goethe Institut, Roma 1995; Comune di Valverde, 1997) nonché per la pubblicazione del libro di disegni Deragliamento (1984) e per le illustrazioni di Giona e il Leviatano di Giacoma Limentani (1993) e per quelle di un proprio testo: Paesaggi di memoria inattendibile (1995).
      Semar:      In signo.
      SE. 180002      Siciliana.
      SE-DAT 1006      Siciliana (in In signo. Tre quartetti d’archi).
 

Danilo Pennone, researcher of Celtic culture, Rome, Italy.
      ISSN 1120-1819      Le fate irlandesi (in Conservazione VI).
 

Mario Perniola, prefessor of Aesthetics, University of Roma III, Italy.
      ISSN 1120-1819      Etnofilosofia ed esoterismo (in Conservazione IX).
 

Denys Petau, (Dyonysus Petavius), (Orléans [F] 1583 ~ Pariis 1652).
Letterato e teologo gesuita.
      ISBN 978-88-7778-013-3      Antico calendario romano.
 

Dag-Erns Petersen, director of the Restoration Department, Herzog August Library, Wolfenbuttel, Germany.
      ISSN 1120-1819      Acid Paper. The facts and the outlook (in Conservazione. La carta).
 

Armando Petrucci, professor of Peleography and Diplomatics, University La Sapienza, Roma. Italy.
      ISSN 1120-1819      Memoria, società e scrittura (in Conservazione. La carta).
 

Vincent Pinel, head Conservator, Cinématèque Française, Paris, France.
      ISSN 1120-1819      Problemi di conservazione e restauro del film (in Conservazione. Film).
 

Giorgio Pieretto, professor of Ugro-Finnic Civilisation, University of Jyväskylä, Finland.
     ISSN 0393-246X      L’Islàm in Finlandia: i Tatari (in Islàm. Storia e società, 21).
 

Gagan Daniele Pietrini, (Rome [IT], 1974).
Architetto, traduce testi di filosofia orientale e ha collaborato con alcune testate giornalistiche. Viaggiatore in tutto il mondo, la sua meta preferita è l’India.
      ISBN 978-88-7778-038-6      Il viaggiatore che non vuole sapere.
 

Boris Porena, (Roma [I], 1927).
Compositore, teorico e didatta. Allievo di Goffredo Petrassi per la composizione e di R. Caporali per il pianoforte. Dopo un’iniziale intesa fase compositiva, ha interrotto questa attività (1968) per dedicarsi interamente a ricerche didattico-pedagogiche entro e oltre i confini della musica. Fondatore e direttore del Centro di ricerca e sperimentazione metaculturale, ha affiancato all’attività ‘sul campo’ in scuole, piccole comunità ecc., la speculazione teorica e filosofica sul concetto stesso di cultura, giungendo alla formulazione di IMC, Ipotesi Metaculturale, tuttora in fase di verifica e sviluppo. È stato docente nella Scuola sperimentale di Composizione del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Da alcuni anni ha ripreso con continuità l’attività compositiva.
      SE. 100002      Adventure-Line.
      SE. 190002      Del piú e del meno
      SE. 110001-C      Dodici duetti, per 2 violini (livello elementare).
  
   SE. 11000D-19      Dodici duetti, per 2 violini (livello medio).
  
   SE. 310005-6      Due ballate.
      SE. 480001      Ein Gespräch unter Posaunen.
      SE. A00002      Joseph, una sinfonia.
      SE. 830001      Ombre.
      SE. 370002      Opiniones.
      SE. 310008      Satura per Bruno.
      SE. 600002      Sechs unbegleitete Kurzgesänge.
      SE. 11001A-21      Sei duetti, per 2 violini.
  
   SE. A80001      Settembre.
      SE. 620003      Trauerlied eines Gläubigen.
      SE. 6F0004      Trauerlied um Gigi.
      SE. 310004      3 Complicità a 3.
      SE. 110022      Trenta duetti, per 2 violini.
  
   SE. 6E0001      Vier harte Lieder.
      SE. 620001      Vier heitere Lieder.
      SE. 70007-C      Visitazioni, per pianoforte, Libro I.
  
   SE. 7000D-12      Visitazioni, per pianoforte, Libro II.
  
   SE-DAT 1003      Due ballate (in Una triade simbolica).
      SE-DAT 1004      Del piú e del meno (in La voce della grande Madre).
 

Maria Cristina Pudioli, researcher in Iranian studies, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      La ta’zie, dramma sacro persiano. Note di una viaggiatrice europea dell’Ottocento  (in Islàm. Storia e società, 19).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

q.  Q  .
 

Zaheer M. Quraishi, professor of Political Science, University of Dheli, India.
     ISSN 0393-246X      Il contributo del Corano a un rinascimento letterario universale (in Islàm. Storia e società, 14).
 

Sergio Quinzio, philospher of Religions, Rome, Italy.
      ISSN 1120-1819      L’uomo, il tempo e la natura (in Conservazione III).
      ISBN 978-88-7778-043-0      Metamorfosi e misticimo nella tradizione abraico-cristiana (in Metamorfosi).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

 

r.  R  .

 

Joselita Raspi Serra, professor of History of Art, University of Salerno, Italy.
      ISSN 1120-1819      L’albero protagonista (in Conservazione. I giardini).

Paul H. Ray, sociologist, was educated at Yale and University of Michigan, were he was also an associate professor. Currently he is the executive vice president of American Lives Inc. a market research and opinion polling firm doing researche on the lifistyles and values of Americans. He has headed more than hundered major research and consulting projects and has published numerous articles on values and social change.
      ISBN 978-88-7778-091-1      The Cultural Creatives.
 

Gabriele Rebecchi, researcher in Islamic and Iranian studies, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      La preghiera di Kumayl ibn Ziyâd (in Islàm. Storia e società, 13).
 

 

Reiner Riehn, (Danzica [D], 1941).
Inizia a comporre giovanissimo. Dal 1965 al 1969 lavora allo Studio di Musica Elettronica di Gottfried Michael Koenig. Nel 1969 fonda L’Ensemble Musica Negativa con Heinz-Klaus Metzger con il quale, dal 1977, cura la rivista Musik-Konzepte e, nel 1987-’88, condivide la direzione artistica dell’Opera di Francoforte (ideatrori del progetto Europeras I & II di John Cage).
      SE. F40004      Drei Inventionen in einem Satz.
      SE-DAT 1005      Drei Inventionen in einem Satz (in Omaggio a G.M. Koenig).
 

Jean Claude Risset, (Le Puy [F], 1938).
Ha studiato pianoforte, armonia, contrappunto e composizione con André Jolivet, e matematica e fisica all’Ecole Normale Supérieure. È uno dei principali pionieri della computer music insieme con John Chowning e Maw Mathews con il quale ha lavorato, ai Bell Laboratories, alla sintesi del suono tramite l’elaboratore sviluppando e utilizzando il programma Music V. Ha pubblicato un catalogo di suoni sintetizzati mediante elaboratore e numerosi articoli scientifici; ha diretto il progetto e la realizzazione del sistema del suono con elaboratore (Orasy, Francia), a Marseille Luminy e all’IRCAM di cui è stato direttore del dipartimento della computer music. È stato compositore in residenza al Media Laboratory del MIT. Attualmente è docente alla facoltà di Scienze dell’Università di Aix, Marseille-Luminy e responsabile del Gruppo di ricerca psicoacustica, Informatica e Musica del Laboratoire de Mécanique et d’Acoustique del CNRS di Marsiglia. È stato insignito della medaglia d’argento del CNRS (1986); dell’Ars Elctronica Prize (1987); del Grand Prix National de la Musique (1990).
Opere strumentali principali: Prélude, per orchestra; Filtres, per due pianoforti; Phase, per grande orchestra; Tryptique, per clarinetto e orchestra. Principali opere per strumenti, strumenti sintetizzati, e voci: Dialogues; Inharmonique; Passages; Voilements. Opere elettroniche: Little boy; Mutations; Songes; Sud.
      SE. 610005      Une aube sans soleil.
      SE-DAT 1003      Une aube sans soleil (in Una triade simbolica).
 

Massimo Romandini, researcher in History of Africa, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Personaggi musulmani nelle pagine di Ferdinando Martini (in Islàm. Storia e società, 10).
     ISSN 0393-246X      Politica musulmana in Eritrea durante il governatorato Martini (1840-1918) (in Islàm. Storia e società, 7).
 

Marco Rossati, (Vezzano (RE), [I], 1943).
Painter, former professor of Painting at the Academy of Fine Arts, Rome, Italy.
      ISBN 978-88-7778-054-16     Abacuc. Poesie.
 

Federico Rossi, associate professor of Thermophysics of Materials, University of Perugia, Italy.
      ISBN 978-88-7778-057-7      Controllo attivo delle variazioni nel trasporto delle opere d’arte (in Arte e alchimia).
 

Giorgio Rota, researcher in Islamic history, Perugia, Italy.
     ISSN 0393-246X      Musulmani alla scoperta dell’America (in Islàm. Storia e società, 41).
     ISSN 0393-246X      Un santuario islamo-cristiano nei pressi di Varna (in Islàm. Storia e società, 20).
 

Roberto Rubinacci, professor of Islamic studies, Istituto Universitario Orientale, Naples, Italy.
     ISSN 0393-246X      La Libia nei geografia arabi del Medioevo (in Islàm. Storia e società, 7).
     ISSN 0393-246X      Ricordo di Laura Veccia Vaglieri (in Islàm. Storia e società, 32).
 

Jalâl ad-dîn Rûmî, (Balkh [AF] 1207 - Konya [T] 1273).
His father, Bahâ’ ad-dîn Walad, a prominent theologian of the time, had many students and followers. A few years after the birth of Jalâl ad-dîn, he left his homelandnd to travel toward the West and settled in Konya. According to tradition, he was a friend of the well known mystic poet Farîd ad-dîn ‘Attâar, who predicted a great spiritual future for the young Jalâl ad-dîn.
After Bahâ’ ad-dîn’s death, Jalâl ad-dîn continued to teach and preach in the manner of his father until the arrival in Konya of Shams-i Tabrîz, who would become his spiritual teacher. Shams caused a radical transformation in his life: he stopped preaching orthodox Islamic theology. That is when he became a poet and uttered thousands of ecstatic verses, making an enormous contribution to the already rich mystical literature of Persia. Rûmî’s major works are: the Dîvân-i Shams-i Tabrîz, in ten volumes; the Masnavî [Masnavî-e Ma‘navî], written in the latter part of his life; and the Fîhi mâ fîhi [There Is What There Is] (Discourses). He is buried in Konya.
      ISBN 978-88-7778-080-5      Dîvân-i Shams-i Tabrîz.   Forty-eight  Ghazals.
   

Monica Ruocco, researcher in Arabic Language and Literature, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Mutamenti della società tradizionale nel teatro del Kuwait dal 1960 al 1975 (in Islàm. Storia e società, 30).
     ISSN 0393-246X      Lingua fushâ o âmmiyyah nel teatro arabo? L’esempio della Tunisia (in Islàm. Storia e società, 33).
 

Amalia Russo, art historian, Centre for the Study of the Deterioration and Conservation of Works of Art, CNR, (The Nacional Council of Research), Rome, Italy.
      ISBN 978-88-7778-043-0     Anatomia cosmica. La terra delle metamorfosi (in Metamorfosi).
      ISBN 978-88-7778-045-4      Conservazione museale. Un approccio informatico (in Conservazione e musei).
      ISBN 978-88-7778-046-1      Il tappeto. Ipostasi della sua tessitura (in Tessuti).
      ISBN 978-88-7778-057-7      L’anfiteatro dell’eterna sapienza (in Arte e alchimia).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

s.  S  .
 

Abdus Salam, director, International Center for Theoretical Physics, Trieste, Italy; / Nobel Prize for Physics,1979.
     ISSN 0393-246X      Le religioni abramitiche e la scienza, con particolare riferimento alla scienza islamica (p. I) (in Islàm. Storia e società, 27).
     ISSN 0393-246X      Le religioni abramitiche e la scienza, con particolare riferimento alla scienza islamica (p. II)  (in Islàm. Storia e società, 28).
 

Marco Salati, researcher in Islamic studies, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Note sul waqf di Ipshir Pâshâ ad Aleppo (1064-1654) (in Islàm. Storia e società, 32).
 

Abdullah Ibrahim Sallah, professor of Islamic Law, University of Gariunes, Bengasi, Libya.
     ISSN 0393-246X      Il dovere del lavoro nell’Islàm (in Islàm. Storia e società, 4).
 

Ornella Sangiovanni, researcher in Architecture and Urbanism in the Islamic World, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      La Medina di Tripoli. Dal Piano regolatore del 1912 ai lavori del 1936-1937 (in Islàm. Storia e società, 30).
 

Luciano Santarpia, researcher in Technical Physics, University La Sapienza, Rome, Italy.
      ISBN 978-88-7778-057-7     Controllo attivo delle variazioni nel trasporto delle opere d’arte (in Arte e alchimia).
 

Francesca Santori, researcher, Departmento of Biology of Cells, University La Sapienza, Rome, Italy.
      ISSN 1120-1819      La conservazione del codice genetico (in Conservazione II).
 

Mutsyo Sawada, head Conservator, Horyuji Treseaurs Section, Tokyo National Museum, Tokyo, Japan.
      ISBN 978-88-7778-046-1      Conservation and restoration of antique Japanese textiles (in Tessuti).
 

Angelo Scarabel, researcher, University La Sapienza, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Una vita del profeta Muhammad. In margine all’edizione italiana della biografia di Martin Lings (in Islàm. Storia e società, 27).
 

Gianroberto Scarcia, professor of History of Iranian and Asiatic Religions, University of Venice, Italy.
     ISSN 0393-246X      Sufismo sovietico (in Islàm. Storia e società, 22).
 

Roberto Scarcia, journalst, researcher in Sociolinguistic sciences, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      L’Islàm e i ‘magi’ d’Occidente (in Islàm. Storia e società, 38).
 

Biancamaria Scarcia Amoretti, prefessor in Islamic studies, University La Sapienza, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X      Bellum pium et justum: il jihâd (in Islàm. Storia e società, 18).
     ISSN 0393-246X      Il concetto di ‘pace’ nell’Islàm (in Islàm. Storia e società, 29).
     ISSN 0393-246X      Il monotesismo dell’Islàm: il tawhîd (in Islàm. Storia e società, 2).
     ISSN 0393-246X      Il Profeta: Muhammad (in Islàm. Storia e società, 8).
     ISSN 0393-246X      Islàm e Occidente (in Islàm. Storia e società, 1).
     ISSN 0393-246X      La legge e il suo significato: shari‘a e fiqh (in Islàm. Storia e società, 13).
     ISSN 0393-246X      La professione di fede: la shahâda (in Islàm. Storia e società, 11).
     ISSN 0393-246X      La rivelazione: il Corano (in Islàm. Storia e società, 4).
     ISSN 0393-246X      L’autore e i suoi doppi. In margine al saggio di Abdelfattah Kilito (in Islàm. Storia e società, 27).
     ISSN 0393-246X      L’escatologia: qiyâma e al-âkhira (in Islàm. Storia e società, 20).
     ISSN 0393-246X      Le ‘scuole’ giuridiche (in Islàm. Storia e società, 15-16).
 

Paolo Scarnecchia, musicologist, Rome, Italy.
      ISBN 978-88-7778-037-9     Il patrimonio musicale nel mondo arabo (in Conservazione e Islàm).
 

David Paul Schafer, professor of Arts administration; coordinator of the International Development Program, University of Toronto, Canada.
      ISSN 1120-1819      The World Culture Project (in Conservazione IV).
 

Raymond Murray Schafer, composer and author, Bancroft, Canada.
      ISSN 1120-1819      Museocology (in Conservazione IX).
      ISSN 1120-1819      Radical Radio (in Conservazione V).
 

Allan Schindler, (Stanford [USA], 1944).
Professor of Composition in the Composition Department of the Eastman School of Music, and also Director of the Eastman Computer Music Center.
While growing up he learned to play several instruments, studying woodwinds and theory at the Cleveland Institute of Music. He also learned the Schillinger System of composition under Bert Henry and spent a lot of time playng in jazz and rock bands. Schindler pursued his undergraduate education at Oberlin College (B.M. in Music Composition, B.A. in English), followed by graduate study at the University of Chicago (M.A. and Ph D. in Composition), where he worked with Ralph Shapey and Richard Wernick. Before coming to Eastman he taught for a year at Ball State University and for seven years in the theory/composition department at Boston University, where he also ran the electronic music program.
Schindler's musical compositions, evenly divided between purely acoustic works and those that include or feature computer music resources, have been performed by leading soloists and ensembles throughout North America and Europe, as well as in Asia, Australia and South America. Several of his compositions are available in commercially released compact disc recordings, and in the past have been published by Semar (Rome-The Hague) and distributed by World Wide Music and other distributors.
Schindler himself has been known to nod off into dreamland when confronted with long lists of composers' awards dating back to third grade, and so provides this abbreviated recent list: Three National Endowment for the Arts composer's fellowships; League/ISCM American division, first prize; Two Meet the Composer awards ; Harvey Gaul prize
In addition to his compositional work Schindler has been active for many years in music text publishing, serving as the Consulting Editor for Music at McGraw-Hill (1990-97), Alfred A. Knopf/Random House (1983-90) and Holt, Rinehart, Winston (1975-83), and as an editorial consultant for Grolier Inc., the Longman Group and other publishers. His own publications include six articles in the Academic American Encylcopedia (published both in hardcopy and in various CD-ROM formats), a music appreciation text (Listening to Music, 1983, general editorship of the Proceedings of the 1983 International Computer Music Conference and ancillary publications, and reviews in Computer Music Journal and other journals.
Schindler currently serves as co-director and producer of the yearly ImageMovementSound Festival, which sponsors the creation and presentation of innovative collaborative works incorporating music, film and dance. In 1983 he served as director of the International Computer Music Association Conference at Eastman, and more recently has served on the governing, editorial and selection committees of numerous computer music, new music and composition awards organizations and competitions.stato docente di Composizione alla Bell State University.
      SE. 560003     At the Edge.
      SE. 470004     Eternal Winter.
      SE. 610006     Spring Winds, Autumn Guts.
      SE. 1B0003     Tremor of Nignt and Day.
      SE. 920002     Vessels of Magic.
      CRC-CD 2091     Tremor of Nignt and Day (in CDCM Computer Music Series).
      CPS-CD 8603     Eternal Winter (in New Music Festival. Virtuosi).
      SE-DAT 1003     At the Edge (in Una triade simbolica).
 

Shams Nadir, [Sole degli Antipodi] pseudonimo di Mohamed Aziza (Tunisi []1940).
Docente di Sociologia alla Sorbona, Parigi; rettore dell’Università Euro-Araba; direttore degli Studi interculturali all’UNESCO.
Sotto il suo vero nome ha dato alle stampe numerosi lavori accademici sulle culture arabe, africane e mediterranee e sui processi interculturali, tra gli altri, Le Theâtre et l’Islàm (1970); La caligrafphie Arabe (1970); Les fomes traditionelles du spectacles (1971); Regards sur le Théâtre Arabe Contemporaine (1972); Le Chant profond des Arts de l’Afrique (1973); Patrimonie culturel et création contemporaine en Afrique et dans le mond arabe (1978); L’image de l’Islàm (1980); La poésie de l’action (1980).
La sua creazione letteraria consiste in diverse raccolte di poesie e di racconti. La sua opera principale è la trilogia Les Etats de la Mer (L’astrolabio del mare [1980] è la parte prima) considerata unanimemente dai grandi rappresentanti della lettartura mondiale una delle maggiori della narrativa araba contemporanea.
      ISBN 978-88-7778018-8    L’astrolabio del mare.
 

Marie Shoefer, director, Restauration laboratory, Musée Historique des Tissus, Lyon, France.
      ISBN 978-88-7778-046-1     Observations et restauration d’un devant d’autel bordé du XVIe siècle (in Tessuti).
 

Gianni Solinas, researcher in History of the Islmaic world, Genoa; Italy.
     ISSN 0393-246X     Il problema della sovranità nel mondo musulmano classico (in Islàm. Storia e società, 24).
 

Bruna Soravia, researcher in Culture and Civilisation of the Arabic world, Rome, Italy.
     ISSN 0393-246X     Al-Muzaffar ibn al-Aftas, signore di Badajoz. Un protagonista dell’epoca delle taifas andaluse (in Islàm. Storia e società, 31).
 

Sandra Sprecher, (Flandreau (SD), [USA], 1957).
Diplomata in Composizione e Pianoforte alla Washington University di St. Louis, Missouri, con Roland Jordan e Seth Carlin. Ha conseguito il Diplôme Supéruieur in Pianoforte a l’Ecole Normale de Musique di Parigi con Jules Gentile e il dottorato in Composizione all’Indiana University con Harvey Sollberger, perfezionandosi in Pianoforte alla medesima università con Edward Auer. In seguito, ha perfezionato gli studi in Composizione con Charles Wourinen.
È stata assistente di Teoria e Composizione alla Washington University, professore di Pianoforte al Deerfield Music Center di Chicago, e assistente di Pianoforte all’Indiana University. Ha ottenuto diverse commissioni tre cui una dal San Francisco Contemporary Music Players.
       SE. 700013       Boo-Who Blue Shus.
       SE-DAT 1002       Boo-Who Blue Shus (in Tradizione e nuovi strumenti).
 

Vittorio Storaro, director of photography, Rome, Italy.
      ISSN 1120-1819       La memoria dell’immagine (in Conservazione V).
 

Vincenzo Strika, professor of Contemporary History of Islamic Countries, Istituto Universitario Orientale, Naples, Italy.
     ISSN 0393-246X       Figure femminili nella lettaratura araba contemporanea (in Islàm. Storia e società, 32).
     ISSN 0393-246X       Il Bahrain dalla pesca delle perle all’industria petrolifera (in Islàm. Storia e società, 12).
     ISSN 0393-246X       Il teatro di Tawfîk al-Hakîm. Un mancato premio Nobel egiziano (in Islàm. Storia e società, 28).
     ISSN 0393-246X       Letteratura egiziana contemporanea tra crisi e contestazione (in Islàm. Storia e società, 25).
     ISSN 0393-246X       L’iracheno Dhû ‘n-Nûn Ayyûb fra la guerra mondiale e gli anni Venti. Il secondo volume dell’autobiografia (in Islàm. Storia e società, 9).
     ISSN 0393-246X       L’Islàm nell’europa contemporanea. Un colloquio internazionale a Parigi (in Islàm. Storia e società, 5).
     ISSN 0393-246X       Rivalità e ricerche archeologiche europee in Mesopotamia (in Islàm. Storia e società, 4).
 

Martin Supper, (Stoccarda [DE], 1947).
Ha studiato Informatica, Linguistica e Musicologia alla Technische Universität di Berlino. Nel 1980-’81 studia Musica elettroacustica con Gottfried Michael Koenig alla Rijks Universiteit di Utrecht. Tra le sue opere, DH9 (1989) ha ricevuto una menzione al World Music Days (Oslo). Dal 1985 è docente di Musica elettroacustica alla Hochschule der Künst di Berlino.
      SE. FA0005       DH9.
      SE-DAT 1005       DH9 (in Omaggio a G.M. Koenig).
 

Francesco Surdich, associate professor of History of Geographical explorations, University of Genoa, Italy.
     ISSN 0393-246X       I viaggi nello Yèmen di Renzo Manzoni (1840-1918) (in Islàm. Storia e società, 7).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

t.  T  .
 

Muhammad at-Tâbarî, (838-923 a.v.).
     ISSN 0393-246X       Dalla vita del Profeta (in Islàm. Storia e società, 13).
 

‘Allâmah Tabâtabâ’i, (Tabriz, [Iran] 1904 ~ Qom 1981.).
‘Allâmah Sayyid Muhammad Husayn Tabâtabâ’i  è considerato uno dei principali teologi e filosofi dello sciismo del secolo Ventesimo. Prestigioso commentatore del Corano e maestro nella conoscenza gnostica, le sue numerose opere hanno svolto, e continuano a svolgere, un ruolo fondamentale nel rendere accessibile l’insegnamento islamico.
Compiuti gli studi all’Università teologica di Najaf come allievo di grandi maestri, quali i filosofi Isfahani e Badkubi, il giurista Naini e il matematico Khwansari, dopo alcuni anni d’insegnamento nella città natale si traferí a Qom, massimo centro di studi teologici in Iran. Vi rimmarrà trentacinque anni, come docente (eminente, tra i suoi allievi, il filosofo e teologo Mureteza Mutahhari) e autore di opere di argomento religioso, filosofico, gnostico e scientifico.
La sua opera maggiore, Al mizan fi tafsiri ’l Qu’rân, un commento in venti volumi al Corano, introduce un metodo esegetico originale e moderno, sottolinea le istanze sociali del Libro Sacro e difende la filosofia. Profondo conoscitore del marxismo, in Usul-e falsafeh va Ravesh-e Realism [Principii di filosofia e metodo del realismo] in cinque volumi, illusra le possibilità di un superamento della concezione materialistica della storia alla luce della filosofia islamica. La Shâ‘ah nell’Islâm, uno dei suoi scritti fondamentali, testimonia della sua eccezionale preparzione, delle sue capacità logiche e della sua grande efficacia didattica.
     ISBN 978-88-7778-078-2      La Shî‘ah nell’islâm.
 

Yuri A. Tabunschikov, head of Department, Institute of Architecture, University of Mosca.
      ISSN 1120-1819       Le cattedrali del Cremlino: condizioni termoigrometriche negli edifici monumentali. (in Conservazione IX).
 

Manfredo Tafuri, professor of History of Architecture, University of Venice, Italy.
      ISSN 1120-1819       Diagnosi, formazione e programmazione (in Conservazione II).
 

Kenzo Toishi, former director of the Dept. of Conservation Science, National Research Instituter of Cultural Prorieties, Tokyo, Japan.
      ISBN 978-88-7778-016-4       Behavior of flax fiber, yearn and canvas in relation with humidity and soaking (in Arte e sacralità).
      ISBN 978-88-7778-045-4       The effects of alkaline substances present in mew museum structures in cement (in Conservazione e musei).
 

Maddalena Toscano, researcher, Istituto Universitario Orientale, Naples, Italy.
     ISSN 0393-246X       La presenza dell’Islàm nelle letterature dell’Africa subsahariana (in Islàm. Storia e società, 15-16).
 

Roberto Tottoli, researcher in Islamic studies, Bari, Italy.
     ISSN 0393-246X    Le storie dei profeti nella tradizione arabo-islamica (in Islàm. Storia e società, 32).
 

Barry Traux, (Ontario [CDN], 1947).
Professor in both the School of Communication and the School for the Contemporary Arts at Simon Fraser University where he teaches courses in acoustic communication and electroacoustic music.
He has worked with the World Soundscape Project, editing its Handbook for Acoustic Ecology, and has published a book Acoustic Communication dealing with all aspects of sound and technology.
As a composer, Truax is best known for his work with the PODX computer music system which he has used for tape solo works and those which combine tape with live performers or computer graphics.
In 1991 his work, Riverrun, was awarded the Magisterium at the International Competition of Electroacoustic Music in Bourges, France, a category open only to electroacoustic composers of twenry0 or more years experience. He is also the recipient of one of the 1999 Awards for Teaching Excellence at Simon Fraser University. He his an Associate Composer of the Canadian Music Centre and a founding member of the Canadian Electroacoustic Community.
      SE. 310002      East Wind.
      SE. 310001     Nightwatch.
      CSR-CD 9101     East Wind (in Pacific Rim).
      CSR-CD 9401     Nightwatch (in Song of Songs).
      SE-DAT 1002     East Wind (in Tradizione e nuovi strumenti).
      SE-DAT 1003     Nightwatch (in Una triade simbolica).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

u.  U  .
 

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

v.  V  .
 

Anna Vanzan, researcher in Iranian Culture, Venice, Italy.
     ISSN 0393-246X     Commerci tra Venezia e la Persia nel Settecento. I dispacci del console veneto ad Aleppo (in Islàm. Storia e società, 18).
     ISSN 0393-246X     Una principessa riformatrice nell’Iran dei Qâjâr. Le memorie di Tâj as-Soltane (in Islàm. Storia e società, 37).
 

Giorgio Vercellin, professor of Language and Literature of Afghanistan, Venice, Italy.
     ISSN 0393-246X     Harem e lussuria nel pregiudizio orientale verso gli Arabi (in Islàm. Storia e società, 28).
 

Alberto Ventura, professor of Muslim History and Institutions, Istituto Universitario Orientale, Naples, Italy.
     ISSN 0393-246X     Alessandro Bausani islamista (1921-1988) (in Islàm. Storia e società, 26).
     ISSN 0393-246X     Aspetti religiosi della prima espansione musulmana (in Islàm. Storia e società, 7).
     ISSN 0393-246X     Presenze islamiche nell’opera di Dante (in Islàm. Storia e società, 10).
 

Massimo Venturi Ferriolo, professor of Aesthetics of Landscapes, University of Milan, Italy;; professor of Philosophy of Moral, University of Salerno, Italy.
      ISBN 978-88-7778-039-3     Il giardino del monaco.
      ISBN 978-88-7778-015-7     Il giardino tra suoni e silenzi (in Il giardino. Tipologie e restauro).
      ISSN 1120-1819     L’estetica di fronte al giardino (in Conservazione VIII).
      ISSN 1120-1819     Per una filosofia del giardino / Toward a Philosophy of Gardens (in Conservazione. I giardini).
 

Enzo Villani, cinquantenne napoletano, dopo aver trascorso lunghi periodi di studio e di lavoro all’estero e ricoperto importanti incarichi nell’Amministrazione dello Stato si è dedicato con totale dedizione alla letteratura e all’arte, eleggendo a proprio Paese la Turchia.
      ISBN 978-88-7778-052-2    Fuochi sul Bosforo.
      ISBN 978-88-7778-079-9    L’impagliatore.
      ISBN 978-88-7778-047-8     Turchia amata Turchia.
 

Lina Vito, keeper of the Guarrieri archive, University La sapienza, Rome, Italy.
      ISSN 1120-1819     Un archivio in polvere (in Conservazione. La carta).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

w.  W  .
 

Betty Walsh, conservator, Provincial archives of British Columbia, Victoria, Canada.
      ISSN 1120-1819     Salvage operation for water damaged collections (in Conservazione III).
 

Anna-Lena Wibom, vice president, Fédération International des Archives du Film (FIAF); artistic director Swedish Film Institute , Stockolm, Sweden.
      ISSN 1120-1819     The Conservation of the Moving Image (in Conservazione. Film).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

x.  X  .
 

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

y.  Y  .
 

Yannik Yotte, Maître de conference an Sociologie, La Sorbonne I, Paris, France.
      ISBN 978-88-7778-043-0     La métamorphose en Islàm (in Metamorfosi).

 

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

z.  Z  .
 

Antonio Zappalà, professor of Restauratioin of Books, University of Udine, Italy.
      ISSN 1120-1819     The outlook for publishing materials (in Conservazione III).
 

Federico Zeri, art historian, vice-president of the National Council for Cultural and Environmental Property, Rome, Italy.
      ISBN 978-88-7778-016-4     Agonia e resurrezione delle opere d’arte (in Arte e sacralità).

.

i n d e x   arrow.gif   i n d e x

 

 

BIOGRAPHIES  A-D       BIOGRAPHIES  E-L

 

Continue Shopping for

 
Books | Journals | Musical Scores | Art Prints | CDs | Videos

TOP  |  FAQ  |  SUPPORT  |  GUESTBOOK  |  FORTHCOMING  |  FOREIGN RIGHTS

__________________________

 
SEMAR